Tutti abbiamo dei tratti caratteriali. I disturbi sono geneticamente determinati, la vita, l’educazione, l’ambiente, le circostanze modulano questi tratti della personalità dove l’armatura centrale è geneticamente determinata. La vita rivestirà quest’armatura.
I tratti della personalità sono caratterizzati da uno schema di pensiero, una percezione e una risposta nella relazione con gli altri. Si tratta di uno schema relativamente stabile nel tempo e nello spazio. Il sistema limbico è al centro dei tratti della personalità. Anche i nostri sensi sono modulati da quest’architettura di base.
I disturbi della personalità si manifestano quando questi tratti sono rigidi e fanno fatica ad adattarsi e possono compromettere il funzionamento relazionale, professionale, sociale, sessuale ecc. I disturbi cominciano sovente nell’adolescenza per essere più evidenti all’inizio dell’età adulta e persistono poi per tutta la vita.
Tutti i nostri comportamenti dipendono da questo schema.
Le risposte immature e non adatte determinano rischi di ipocondria, abuso d’alcool, medicamenti e sostanze e rischi di comportamenti violenti e autodistruttivi.
I sistemi endocrino e immunitario sono legati al sistema nervoso e rispondono allo stress. Anche il comportamento sociopolitico dipende dalla personalità.
I nuclei grigi centrali intervengono anche loro in questi circuiti.
Un disturbo della personalità può quindi essere di uno squilbrio nel campo dell’endocrinologia, della neurologia limbica e di tutta la nostra biologia.
Il nucleo accumbens e l’amigdala sono fondamentali così come il trigono ( trigono ovvero ippocampo).
I disturbi possono essere aggravati dalle attitudini illogiche dei genitori che compiono degli errori che aggravano o provocano l’insorgenza di problemi psichiatrici nei figli. I trattamenti farmacologici frequentemente sono poco efficaci in questi soggetti ed è per questo che i neurolettici sono uno dei freni all’auricoloterapia in particolare la sulpiride e cloprometazina.
Infatti bloccano o confondono i circuiti dell’amigdala.
Paranoia: interpretazione avversa degli atti e dei pensieri altrui, spesso misogeni.
Iniziando dal lato opposto alla lateralità si punge:
- PMSs
- PMSm
- TSH
In questi disturbi la corteccia non ha il suo ruolo di controllo sul sistema limbico, non filtra , non corregge e non rielabora appropriatamente lo stimolo e la reazione.
Personalità schizoide: introversi, solitari, esprimono poco le loro emozioni, non si sa cosa pensano, temono il contatto con gli altri preferendo la speculazione teorica all’azione.
Bilateralmente si punge:
- Omega2 (andare verso l’altro e ricevere l’altro)
- PMSm
Il fascio longitudinale superiore sincronizza la corteccia e i nuclei grigi.
Il fascio longitudinale inferiore sincronizza i nuclei grigi col sistema neurovegetativo.
Fuggo o lotto, cerco o rinuncio al piacere. Sistema di Attivazione dell’azione e Sistema d’Inibizione dell’azione.
Dall’alterazione dei circuiti dell’amigdala risultano molte patologie psichiatriche. Meglio non stimolare direttamente il punto auricolare dell’amigdala perché può dare una risposta esplosiva.
Disturbo borderline: trattasi spesso di donne, con instabilità dell’umore e nelle relazioni interpersonali, passano facilmente dal bianco al nero e dall’amore all’odio. Clivage: intrusione trionfante del subconscio all’insaputa della vigilanza del cosciente per un atto malefico (così il cosciente non può impedirlo).
Iniziando dal lato opposto alla lateralità si punge:
- Commissura bianca anteriore
- Commissura bianca posteriore
Il corpo calloso riunisce la maggior parte dei due emisferi tranne una buona parte dei lobi occipitali. La commissura bianca anteriore riunisce i due rinencefali (la dove il lobo frontale si ripiega sull’etmoide).
La commissura abenulare riunisce i gangli dell’abenula che corrispondono all’epitalamo (fanno parte del talamo posteriore).
La commissura bianca posteriore riunisce i nuclei posteriori dei talami e una parte del lobo temporale posteriore.
Anche il chiasma ottico è una commissura che riunisce le aree visive.
Personalità antisociali: sono senza pietà, ostili e violenti. Non gli importa dei diritti e dei sentimenti altrui. Disonesti, tossicodipendenti, truffatori e delinquenti, spesso hanno subito nel loro sviluppo delle gravi privazioni emozionali.
Bilateralmente iniziando dal lato opposto alla lateralità si punge:
- omega in criblaggio con 2 ASP
- Amigdala
- TSH (aggressività)
- Tratto abenulare (punto della dipendenza)
Narcisiti: megalomani che hanno bisogno d’essere ammirati, sono arrivisti.
Qui si inizia pungendo dalla lateralità:
- Omega
- PMSs
- Tratto abenulare
Isterici-istrionici: cercano l’attenzione, teatrali con emozioni esagerate e relazioni superficiali, con comportamento sessuale provocante. Erotizzano relazioni non sessuali, oppure hanno inibizioni sessuali inattese.
Bilateralmente si punge:
- Omega1 (perché negli isterici c’è spesso un’inibizione viscerale -> conversione isterica)
- Omega2
- Amidala-setto
Personalità ossessivo-compulsiva: rigidi e incapaci di adattarsi ai cambiamenti, iperprudenti, verificano molte volte, perfezionisti ed ansiosi. Ossessione della pulizia. Coinvolge il lobo frontale e il nucleo accubens che registra la soddisfazione ma il frontale non registra un sentimento di soddisfazione e quindi il lobo frontale rimanda lo stimolo all’accubens che rimanda al frontale che non “certifica” mai.
Bilateralmente cominciando dal lato opposto alla lateralità si punge:
- Omega
- Epifisi (è un problema di ritmo)
Ciclotimici: alternanza tra allegria e tristezza, cambio d’umore senza cause evidenti.
Si pungono i seguenti punti auricolari:
- PMSs
- Omega2
- Epifisi (è un ritmo)
Omega 2 è un punto molto importante, perché ha anche la proprietà di andare verso loro stessi (e sono felici in quei momenti) ma poi questi pazienti si allontanano da loro stessi (momento buio e triste). Gestisce anche i problemi dell’individuo con se stesso. E poiché il problema è di andare verso se stessi si mette il punto al centro dello schema.
Ipocondria
Iniziando dalla lateralità si trattano i seguenti punti:
- Omega1
- Omega2
- Epifisi
Caso clinico
16 aa. Ritardo mentale e dello sviluppo (sembra abbia 6 anni) che interessa il SNC con iposviluppo del mesencefalo e della corteccia da delezione del braccio del cromosoma 2. Dopo un problema digestivo gravissimo netto peggioramento e il quadro gastrointestinale domina al momento. Ma è un trattamento particolare perché è coinvolto il cromosoma due che gestisce dei ritmi di scambi tissutali.
- Omega1
- Epifisi
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